1.1. Permesso di costruire nel caso in cui sia necessario acquisire altri titoli di legittimazione (conferenza di servizi ai sensi degli artt. 14 e ss. della legge 241 del 1990) | ||||
---|---|---|---|---|
ATTIVITÀ | REGIME AMMINISTRATIVO | CONCENTRAZIONE DI REGIMI AMMINISTRATIVI | RIFERIMENTI NORMATIVI | |
43 |
Interventi edilizi riconducibili alla tabella di cui all’allegato I del D.P.R. n. 151/2011, categorie B e C. |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione, contestualmente alle altre eventuali istanze previste nella presente sezione, sottosezione 1.1, deve essere presentata allo sportello unico del Comune contestualmente alla domanda di rilascio del permesso di costruire. Il Comune convoca la conferenza di servizi entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 10 D.P.R. n. 151/2011, art. 3 – Allegato I, attività categorie B e C |
44 |
Attività di utilizzo di terre e rocce da scavo come sottoprodotti che provengono da opere soggette a VIA o AIA. |
Autorizzazione più autorizzazione/silenzio-assenso decorso il termine di 90 giorni |
L’istanza di autorizzazione, contestualmente alle altre eventuali istanze previste nella presente sezione, sottosezione 1.1, deve essere presentata allo sportello unico del Comune contestualmente alla domanda di rilascio del permesso di costruire. Il Comune convoca la conferenza di servizi entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.M. n. 161/2012, art. 5 D.Lgs. n. 152/2006, art. 184-bis |
45 |
Interventi edilizi che alterano lo stato dei luoghi o l’aspetto esteriore degli edifici e che ricadono in zona sottoposta a tutela paesaggistica. |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione,contestualmente alle altre eventuali istanze previste nella presente sezione, sottosezione 1.1, deve essere presentata allo sportello unico del Comune contestualmente alla domanda di rilascio del permesso di costruire. Il Comune convoca la conferenza di servizi entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.Lgs. n. 42/2004, art. 146 |
46 |
Interventi che rientrano fra gli interventi di lieve entità elencati nell’elenco dell’Allegato I al D.P.R. n. 139/2010, ricadenti in zone sottoposte a tutela paesaggistica, e che alterano lo stato dei luoghi o l‘aspetto esteriore degli edifici. |
Autorizzazione |
L’istanza deve essere presentata,contestualmente alle altre eventuali istanze previste nella presente sezione, sottosezione 1.1, allo sportello unico del Comune contestualmente alla domanda di rilascio del permesso di costruire. Il Comune convoca la conferenza di servizi entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.P.R. n. 139/2010 |
47 |
Interventi edilizi in zone classificate come località sismiche a bassa sismicità |
Autorizzazione più SCIA |
La segnalazione deve essere presentata,contestualmente alle altre eventuali istanze previste nella presente sezione, sottosezione 1.1, allo sportello unico del Comune contestualmente alla domanda di rilascio del permesso di costruire, quale allegato al modulo per la presentazione della relativa istanza. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 93 |
48 |
Interventi edilizi in zone classificate come località sismiche ad alta e media sismicità |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione deve essere presentata,unitamente alle altre eventuali istanze previste nella presente sezione, sottosezione 1.1, allo sportello unico del Comune contestualmente alla domanda di rilascio del permesso di costruire. Il Comune convoca la conferenza di servizi entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 94 |
49 |
Interventi aventi ad oggetto l'esecuzione di opere e lavori di qualunque genere su beni culturali |
Autorizzazione |
L’istanza deve essere presentata, unitamente alle altre eventuali istanze previste nella presente sezione, sottosezione 1.1, allo sportello unico del Comune contestualmente alla domanda di rilascio del permesso di costruire. Il Comune convoca la conferenza di servizi entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.Lgs. n. 42/2004, artt. 21, c. 4 e 22
|
50 |
Interventi su immobili sottoposti a vincolo idrogeologico |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione deve essere presentata,unitamente alle altre eventuali istanze previste nella presente sezione, sottosezione 1.1 allo sportello unico del Comune contestualmente alla domanda di rilascio del permesso di costruire. Il Comune convoca la conferenza di servizi entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.Lgs. n. 152/2006, art. 61, c. 5 R.D. n. 3267/1923 |
51 |
Interventi su immobili in area sottoposta a tutela (fasce di rispetto dei corpi idrici) |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione deve essere presentata, unitamente alle altre eventuali istanze previste nella presente sezione, sottosezione 1.1 allo sportello unico del Comune contestualmente alla domanda di rilascio del permesso di costruire. Il Comune convoca la conferenza di servizi entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.Lgs. n. 152/2006, art. 115, c. 2 R.D. n. 523/1904 |
52 |
Costruzioni in area di rispetto del demanio marittimo |
Autorizzazione |
(E’ prioritaria la richiesta di rilascio della concessione demaniale rispetto a quella del titolo abilitativo, dovendo, a stretto rigore, l’autorità amministrativa rilasciare il titolo edificatorio solo al soggetto che sia già concessionario del bene. In ogni caso, la compresenza dei due provvedimenti è indispensabile al fine del concreto inizio dei lavori. ) All’art. 49 cod. nav. dal titolo “devoluzione di opere non amovibili”,è previsto che alla scadenza della concessione, salvo che non sia diversamente stabilito nell’atto, le opere “non amovibili” restano acquisite allo Stato (o Regione, Comune…) senza alcun compenso o rimborso. Ne deriva una particolare e specialissima caratteristica tecnica riguardante tutte le opere costruite sulle zone costiere che, secondo il Codice, dovrebbero quindi realizzarsi in modo tale da potersi definire di facile rimozione (senza essere incardinate al suolo, fatte con materiali privi di c.a. ecc…). L’autorizzazione paesaggistica, definita quale atto autonomo e presupposto tanto del permesso di costruire quanto degli altri titoli che legittimano l’intervento edilizio, potrebbe essere richiesta anche dopo l’ottenimento del titolo edificatorio ma, nel caso, quest’ultimo rimane inefficace sino al rilascio dell’autorizzazione, della quale peraltro deve recepire eventuali prescrizioni e limiti. È possibile ricorrere allo strumento della Conferenza dei servizi per esaminare contestualmente tutti gli interessi coinvolti nella procedura di rilascio del permesso a costruire e per acquisire da parte delle altre amministrazioni i relativi atti di assenso. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 8 Codice della navigazione di cui al R.D. n. 327/1942, art. 49 D.Lgs. n. 42/2004, art. 142, |
53 |
Costruzioni o opere in prossimità della linea doganale in mare territoriale |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione deve essere presentata, unitamente alle altre eventuali istanze previste nella presente sezione, sottosezione 1.1 allo sportello unico del Comune contestualmente alla domanda di rilascio del permesso di costruire. Il Comune convoca la conferenza di servizi entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.Lgs. n. 374/1990, art. 19 |
54 |
Interventi da realizzare in aree naturali protette |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione deve essere presentata, unitamente alle altre eventuali istanze previste nella presente sezione, sottosezione 1.1 allo sportello unico del Comune contestualmente alla domanda di rilascio del permesso di costruire. Il Comune convoca la conferenza di servizi entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
L. n. 394/1991, art. 13 |
55 |
Interventi nelle zone appartenenti alla rete “Natura 2000” |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione deve essere presentataunitamente alle altre eventuali istanze previste nella presente sezione, sottosezione 1.1 allo sportello unico del Comune contestualmente alla domanda di rilascio del permesso di costruire. Il Comune convoca la conferenza di servizi entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.P.R. n. 357/1997, art. 5 D.P.R. n. 120/2003 |
56 |
Nuovi impianti ed infrastrutture adibiti ad attività produttive, sportive e ricreative e a postazioni di servizi commerciali polifunzionali, di provvedimenti comunali che abilitano alla utilizzazione dei medesimi immobili ed infrastrutture, nonché domande di licenza o di autorizzazione all'esercizio di attività produttive soggette a documentazione di impatto acustico. |
Autorizzazione più a) Comunicazione (se non si superano le soglie della zonizzazione comunale) b) Autorizzazione (in caso di emissioni superiori ai limiti della zonizzazione) |
La documentazione o l’istanza devono essere presentate,unitamente alle altre eventuali istanze previste nella presente sezione, sottosezione 1.1 allo sportello unico del Comune contestualmente alla domanda di rilascio del permesso di costruire. |
L. n. 447/1995, art. 8.commi 4 e 6 D.P.R. n. 227/2011 |
57 |
Realizzazione di opere in conglomerato cementizio e armato normale, precompresso e a struttura metallica |
Autorizzazione più Comunicazione asseverata |
La comunicazione deve essere presentata, unitamente alle altre eventuali istanze previste nella presente sezione, sottosezione 1.1 allo sportello unico del Comune contestualmente alla domanda di rilascio del permesso di costruire. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 65, c.1 |
58 |
Cantieri in cui operano più imprese esecutrici oppure un’unica impresa la cui entità presunta di lavoro non sia inferiore a duecento uomini-giorno |
Autorizzazione più Comunicazione |
La comunicazione deve essere presentata,unitamente alle altre eventuali istanze previste nella presente sezione, sottosezione 1.1 al Comune contestualmente alla domanda di permesso di costruire. |
D.Lgs. n. 81/2008, art. 99 |
1. Ricognizione degli interventi edilizi e dei relativi regimi amministrativi | ||||
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ATTIVITÀ | REGIME AMMINISTRATIVO | CONCENTRAZIONE DI REGIMI AMMINISTRATIVI | RIFERIMENTI NORMATIVI | |
1 |
Manutenzione ordinaria Interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti |
Attività edilizia libera |
Nel caso in cui per la realizzazione dell’intervento siano necessari altri titoli di legittimazione questi vanno acquisiti preventivamente (vedi sottosezione 1.3 della sezione II) |
D.P.R. n. 380/2001, art. 3, c. 1, lett. a) e art. 6, c. 1, lett. a) |
2 |
Pompe di calore di potenza termica utile nominale inferiore a 12 kW Interventi di installazione delle pompe di calore aria-aria di potenza termica utile nominale inferiore a 12 kW |
Attività edilizia libera |
Nel caso in cui per la realizzazione dell’intervento siano necessari altri titoli di legittimazione questi vanno acquisiti preventivamente (vedi sottosezione 1.3 della sezione II) |
D.P.R. n. 380/2001, art. 6, c. 1, lett. a-bis) |
3 |
Manutenzione straordinaria (leggera) Opere e modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino la volumetria complessiva degli edifici e non comportino mutamenti urbanisticamente rilevanti delle destinazioni di uso. Nell’ambito degli interventi di manutenzione straordinaria sono ricompresi anche quelli consistenti nel frazionamento o accorpamento delle unità immobiliari con esecuzione di opere anche se comportanti la variazione delle superfici delle singole unità immobiliari nonché del carico urbanistico purché non sia modificata la volumetria complessiva degli edifici e si mantenga l'originaria destinazione d'uso; ivi compresa l’apertura di porte interne o lo spostamento di pareti interne, sempre che non riguardino le parti strutturali dell'edificio.
Elementi costitutivi della fattispecie previsti dalla legge:
|
CILA[1] |
Nel caso in cui la CILA riguardi interventi per i quali sono necessari altri titoli abilitativi vedi sottosezione 1.2. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 3, c. 1, lett. b) e art. 6-bis |
4 |
Manutenzione straordinaria (pesante) Intervento di manutenzione straordinaria di cui al numero 2 che preveda opere interne che riguardino le parti strutturali dell’edificio. Elementi costitutivi della fattispecie desunti dalla legge:
|
SCIA[2] |
Nel caso in cui la SCIA riguardi interventi per i quali sono necessari altri titoli abilitativi vedi sottosezione 1.2. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 3, c. 1, lett. b) e art. 22 c. 1, lett. a) |
5 |
Restauro e risanamento conservativo (leggero) Interventi edilizi rivolti a conservare l'organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell'organismo stesso, ne consentano destinazioni d'uso con essi compatibili. Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell'edificio, l'inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell'uso, l'eliminazione degli elementi estranei all'organismo edilizio. |
CILA[3] |
Nel caso in cui la CILA riguardi interventi per i quali sono necessari altri titoli abilitativi vedi sottosezione 1.2. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 3, c. 1, lett. c), art. 6-bis, |
6 |
Restauro e risanamento conservativo (pesante) Interventi edilizi rivolti a conservare l'organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell'organismo stesso, ne consentano destinazioni d'uso con essi compatibili, qualora riguardino parti strutturali dell’edificio. Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell'edificio, l'inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell'uso, l'eliminazione degli elementi estranei all'organismo edilizio, qualora riguardi parti strutturali dell’edificio |
SCIA[4] |
Nel caso in cui la SCIA riguardi interventi per i quali sono necessari altri titoli abilitativi vedi sottosezione 1.2. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 3, c. 1, lett. c), art. 22, c. 1, lett. b) |
7 |
Ristrutturazione edilizia cosiddetta “semplice” o “leggera” Interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell'edificio, l'eliminazione, la modifica e l'inserimento di nuovi elementi ed impianti. Nell'ambito degli interventi di ristrutturazione edilizia sono ricompresi anche quelli consistenti nella demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria di quello preesistente, fatte salve le sole innovazioni necessarie per l'adeguamento alla normativa antisismica nonché quelli volti al ripristino di edifici, o parti di essi, eventualmente crollati o demoliti, attraverso la loro ricostruzione, purché sia possibile accertarne la preesistente consistenza. Rimane fermo che, con riferimento agli immobili sottoposti a vincoli ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modificazioni, gli interventi di demolizione e ricostruzione e gli interventi di ripristino di edifici crollati o demoliti costituiscono interventi di ristrutturazione edilizia soltanto ove sia rispettata la medesima sagoma dell'edificio preesistente.
Elementi costitutivi della fattispecie desunti dalla legge:
Intervento di demolizione e ricostruzione:
|
SCIA |
Nel caso in cui la SCIA riguardi interventi per i quali sono necessari altri titoli abilitativi vedi sottosezione 1.2. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 3, c. 1, lett. d)
|
8 |
Ristrutturazione (cosiddetta “pesante”) Gli interventi di ristrutturazione edilizia che portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente e che comportino modifiche della volumetria complessiva degli edifici o dei prospetti, ovvero che, limitatamente agli immobili compresi nelle zone omogenee A, comportino mutamenti urbanisticamente rilevanti della destinazione d'uso. Elementi costitutivi della fattispecie previsti dalla legge:
|
Autorizzazione/silenzio-assenso ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. n. 380/2001 o SCIA alternativa all’autorizzazione
|
Nel caso di presentazione della SCIA alternativa all’autorizzazione, l’istanza è presentata 30 giorni prima dell’avvio dei lavori. Nel caso in cui l’autorizzazione o la SCIA alternativa all’autorizzazione si riferiscano ad interventi per i quali sono necessari altri titoli di legittimazione, vedi sottosezioni 1.1. o 1.2. La relativa istanza è presentata allo sportello unico del Comune che provvede alla convocazione della conferenza dei servizi per l’acquisizione dei titoli aggiuntivi |
D.P.R. n. 380/2001, artt. 10, c. 1, lett. c), 20 e 23, c. 01 lett. a) |
9 |
Nuova costruzione di manufatto edilizio Costruzione di manufatti edilizi fuori terra o interrati. |
Autorizzazione/silenzio-assenso ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. n. 380/2001
|
Nel caso in cui l’autorizzazione si riferisca ad interventi per i quali sono necessari altri titoli di legittimazione, sottosezione 1.1. L’istanza è presentata allo sportello unico del Comune che provvede alla convocazione della conferenza dei servizi per l’acquisizione dei titoli aggiuntivi. |
D.P.R. n. 380/2001, artt. 3, c. 1, lett. e.1) e 20 |
10 |
Nuova costruzione in esecuzione di strumento urbanistico attuativo Gli interventi di nuova costruzione o di ristrutturazione urbanistica qualora siano disciplinati da piani attuativi comunque denominati, ivi compresi gli accordi negoziali aventi valore di piano attuativo, che contengano precise disposizioni plano-volumetriche, tipologiche, formali e costruttive, la cui sussistenza sia stata esplicitamente dichiarata dal competente organo comunale in sede di approvazione degli stessi piani o di ricognizione di quelli vigenti. Qualora i piani attuativi risultino approvati anteriormente all'entrata in vigore della legge 21 dicembre 2001, n. 443, il relativo atto di ricognizione deve avvenire entro trenta giorni dalla richiesta degli interessati; in mancanza si prescinde dall'atto di ricognizione, purché il progetto di costruzione venga accompagnato da apposita relazione tecnica nella quale venga asseverata l'esistenza di piani attuativi con le caratteristiche sopra menzionate. Elementi costitutivi della fattispecie previsti dalla legge: Interventi di nuova costruzione o di ristrutturazione urbanistica qualora:
|
SCIA alternativa all’autorizzazione |
Nel caso di presentazione della SCIA alternativa all’autorizzazione, l’istanza è presentata 30 giorni prima dell’avvio dei lavori. Nel caso in cui la segnalazione si riferisca ad interventi per i quali sono necessari altri titoli di legittimazione, vedi sottosezione 1.2. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 23, c. 01, lett. b) |
11 |
Ampliamento fuori sagoma Ampliamento di manufatti edilizi esistenti, fuori terra o interrati, all'esterno della sagoma esistente fermo restando, per gli interventi pertinenziali quanto previsto alla lettera e.6) dell’art.3, c. 1 del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 . |
Autorizzazione[5]/ silenzio-assenso ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. n. 380/2001
|
Nel caso in cui l’autorizzazione si riferisca ad interventi per i quali sono necessari altri titoli di legittimazione,vedi sottosezione 1.1. L’istanza è presentata allo sportello unico del Comune che provvede alla convocazione della conferenza dei servizi per l’acquisizione dei titoli aggiuntivi. |
D.P.R. n. 380/2001, artt. 3, c. 1, lett. e.1) e 20 |
12 |
Interventi di urbanizzazione primaria e secondaria Interventi di urbanizzazione primaria e secondaria realizzati da soggetti diversi dal Comune. |
Autorizzazione[6]/ silenzio-assenso ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. n. 380/2001
|
Nel caso in cui l’autorizzazione si riferisca ad interventi per i quali sono necessari altri titoli di legittimazione, vedi sottosezione 1.1. L’istanza è presentata allo sportello unico del Comune che provvede alla convocazione della conferenza dei servizi per l’acquisizione dei titoli aggiuntivi. |
D.P.R. n. 380/2001, artt. 3, c. 1, lett. e.2) e 20 |
13 |
Realizzazione di infrastrutture e impianti Realizzazione di infrastrutture e di impianti, anche per pubblici servizi, che comporti la trasformazione in via permanente di suolo inedificato. |
Autorizzazione[7]/ silenzio-assenso ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. n. 380/2001
|
Nel caso in cui l’autorizzazione si riferisca ad interventi per i quali sono necessari altri titoli di legittimazione vedi sottosezione 1.1. L’istanza è presentata allo sportello unico del Comune che provvede alla convocazione della conferenza dei servizi per l’acquisizione dei titoli aggiuntivi. |
D.P.R. n. 380/2001, artt. 3, c. 1, lett. e.3) e 20 |
14 |
Torri e tralicci Installazione di torri e tralicci per impianti radio-ricetrasmittenti e di ripetitori per i servizi di telecomunicazione. |
Autorizzazione[8]/ silenzio-assenso ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. n. 380/2001
|
Nel caso in cui l’autorizzazione si riferisca ad interventi per i quali sono necessari altri titoli di legittimazione, vedi sottosezione 1.1. L’istanza è presentata allo sportello unico del Comune che provvede alla convocazione della conferenza dei servizi per l’acquisizione dei titoli aggiuntivi. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 3, c. 1, lett. e.4) e 20
|
15 |
Manufatti leggeri utilizzati come abitazione o luogo di lavoro o magazzini o depositi Installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili, ad eccezione di quelli che siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee. Elementi costitutivi della fattispecie previsti dalla legge:
|
Autorizzazione[9]/ silenzio-assenso ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. n. 380/2001
|
Nel caso in cui l’autorizzazione si riferisca ad interventi per i quali sono necessari altri titoli di legittimazione, vedi sottosezione 1.1. L’istanza è presentata allo sportello unico del Comune che provvede alla convocazione della conferenza dei servizi per l’acquisizione dei titoli aggiuntivi. |
D.P.R. n. 380/2001, artt. 3, c. 1, lett. e.5) e 20 |
16 |
Manufatti leggeri in strutture ricettive Installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni, in strutture ricettive all’aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti, previamente autorizzate sotto il profilo urbanistico, edilizio e, ove previsto, paesaggistico, in conformità alle normative regionali di settore.
Elementi costitutivi della fattispecie previsti dalla legge:
|
Attività libera |
Nel caso in cui per la realizzazione dell’intervento siano necessari altri titoli di legittimazione questi vanno acquisiti preventivamente (vedi sottosezione 1.3 della sezione II) |
D.P.R. n. 380/2001, art. 3, c. 1, lett. e.5) |
17 |
Realizzazione di pertinenze Interventi pertinenziali che le norme tecniche degli strumenti urbanistici, in relazione alla zonizzazione e al pregio ambientale e paesaggistico delle aree, qualifichino come interventi di nuova costruzione, ovvero che comportino la realizzazione di un volume superiore al 20% del volume dell'edificio principale.
Elementi costitutivi della fattispecie previsti dalla legge:
|
Autorizzazione[10]/ silenzio-assenso ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. n. 380/2001
|
Nel caso in cui l’autorizzazione si riferisca ad interventi per i quali sono necessari altri titoli di legittimazione, vedi sottosezione 1.1. L’istanza è presentata allo sportello unico del Comune che provvede alla convocazione della conferenza dei servizi per l’acquisizione dei titoli aggiuntivi.
|
D.P.R. n. 380/2001, artt. 3, c. 1, lett. e.6) e 20 |
18 |
Depositi e impianti all’aperto Realizzazione di depositi di merci o di materiali, realizzazione di impianti per attività produttive all'aperto ove comportino l'esecuzione di lavori cui consegua la trasformazione permanente del suolo inedificato. |
Autorizzazione[11]/ silenzio-assenso ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. n. 380/2001
|
Nel caso in cui l’autorizzazione si riferisca ad interventi per i quali sono necessari altri titoli di legittimazione, vedi sottosezione 1.1. L’istanza è presentata allo sportello unico del Comune che provvede alla convocazione della conferenza dei servizi per l’acquisizione dei titoli aggiuntivi. |
D.P.R. n. 380/2001, artt. 3, c. 1, lett. e.7) e 20 |
19 |
Nuova costruzione (clausola residuale) Interventi di trasformazione edilizia e urbanistica del territorio non rientranti nelle categorie definite alle lettere a), b), c) e d) dell’art. 3 c. 1 del DPR n. 380/2001. Elementi costitutivi della fattispecie previsti dalla legge: Interventi edilizi non riconducibili alle fattispecie delle definizioni di Manutenzione ordinaria, Manutenzione straordinaria, Restauro e risanamento conservativo, Ristrutturazione edilizia |
Autorizzazione[12]/ silenzio-assenso ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. n. 380/2001 |
Nel caso in cui l’autorizzazione si riferisca ad interventi per i quali sono necessari altri titoli di legittimazione, vedi sottosezione 1.1. L’istanza è presentata allo sportello unico del Comune che provvede alla convocazione della conferenza dei servizi per l’acquisizione dei titoli aggiuntivi. |
D.P.R. n. 380/2001, artt. 3, c. 1, lett. e) e 20 |
20 |
Ristrutturazione urbanistica Interventi rivolti a sostituire l'esistente tessuto urbanistico-edilizio con altro diverso, mediante un insieme sistematico di interventi edilizi, anche con la modificazione del disegno dei lotti, degli isolati e della rete stradale. |
Autorizzazione[13]/ silenzio-assenso ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. n. 380/2001 |
Nel caso in cui l’autorizzazione si riferisca ad interventi per i quali sono necessari altri titoli di legittimazione, vedi sottosezione 1.1. L’istanza è presentata allo sportello unico del Comune che provvede alla convocazione della conferenza dei servizi per l’acquisizione dei titoli aggiuntivi. |
D.P.R. n. 380/2001, artt. 3, c. 1, lett. f) e 20 |
21 |
Eliminazione delle barriere architettoniche Interventi volti all'eliminazione di barriere architettoniche che non comportino la realizzazione di ascensori esterni, ovvero di manufatti che alterino la sagoma dell'edificio. Elementi costitutivi della fattispecie previsti dalla legge: purché:
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Attività libera |
Nel caso in cui per la realizzazione dell’intervento siano necessari altri titoli di legittimazione questi vanno acquisiti preventivamente (vedi sottosezione 1.3) |
D.P.R. n. 380/2001, art. 6, c. 1, lett. b) |
22 |
Eliminazione delle barriere architettoniche (pesanti) Gli interventi volti all’eliminazione di barriere architettoniche.
Elementi costitutivi della fattispecie desunti dalla legge che:
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CILA |
Nel caso in cui la CILA riguardi interventi per i quali sono necessari altri titoli abilitativi, vedi sottosezione 1.2. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 6-bis |
23 |
Attività di ricerca nel sottosuolo Opere temporanee per attività di ricerca nel sottosuolo che abbiano carattere geognostico, ad esclusione di attività di ricerca di idrocarburi, e che siano eseguite in aree esterne al centro edificato.
Elementi costitutivi della fattispecie previsti dalla legge:
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Attività libera |
Nel caso in cui per la realizzazione dell’intervento siano necessari altri titoli di legittimazione questi vanno acquisiti preventivamente (vedi sottosezione 1.3) |
D.P.R. n. 380/2001, art. 6, c. 1, lett. c) |
24 |
Movimenti di terra Movimenti di terra strettamente pertinenti all'esercizio dell'attività agricola e le pratiche agro-silvo-pastorali, compresi gli interventi su impianti idraulici agrari. |
Attività libera |
Nel caso in cui per la realizzazione dell’intervento siano necessari altri titoli di legittimazione questi vanno acquisiti preventivamente (vedi sottosezione 1.3) |
D.P.R. n. 380/2001, art. 6, c. 1, lett. d) |
25 |
Serre mobili stagionali Serre mobili stagionali, sprovviste di strutture in muratura, funzionali allo svolgimento dell’attività agricola. |
Attività libera |
Nel caso in cui per la realizzazione dell’intervento siano necessari altri titoli di legittimazione questi vanno acquisiti preventivamente (vedi sottosezione 1.3) |
D.P.R. n. 380/2001, art. 6, c. 1, lett. e) |
26 |
Opere contingenti e temporanee Opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità e, comunque, entro un termine non superiore a novanta giorni. Elementi costitutivi della fattispecie previsti dalla legge:
|
Comunicazione |
Nel caso in cui per la realizzazione dell’intervento siano necessari altri titoli di legittimazione questi vanno acquisiti preventivamente (vedi sottosezione 1.3) |
D.P.R. n. 380/2001, art. 6, c. 1, lett. e-bis)
|
27 |
Pavimentazione di aree pertinenziali Opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, anche per aree di sosta, che siano contenute entro l'indice di permeabilità, ove stabilito dallo strumento urbanistico comunale, ivi compresa la realizzazione di intercapedini interamente interrate e non accessibili, vasche di raccolta delle acque, locali tombati |
Attività libera |
Nel caso in cui per la realizzazione dell’intervento siano necessari altri titoli di legittimazione questi vanno acquisiti preventivamente (vedi sottosezione 1.3) |
D.P.R. n. 380/2001, art. 6, c. 1, lett. e-ter) |
28 |
Pannelli fotovoltaici a servizio degli edifici I pannelli solari, fotovoltaici, a servizio degli edifici, da realizzare al di fuori della zona A) di cui al decreto del Ministro per i lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444. Elementi costitutivi della fattispecie previsti dalla legge:
|
Attività libera |
Nel caso in cui per la realizzazione dell’intervento siano necessari altri titoli di legittimazione questi vanno acquisiti preventivamente (vedi sottosezione 1.3) |
D.P.R. n. 380/2001, art. 6, c. 1, lett. e-quater) |
29 |
Aree ludiche ed elementi di arredo delle aree di pertinenza Aree ludiche senza fini di lucro ed elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici. |
Attività libera |
Nel caso in cui per la realizzazione dell’intervento siano necessari altri titoli di legittimazione questi vanno acquisiti preventivamente (vedi sottosezione 1.3). |
D.P.R. n. 380/2001, art. 6, c. 1, lett. e-quinquies) |
30 |
CILA (Clausola residuale) Sono realizzabili mediante Comunicazione di inizio lavori asseverata gli interventi non riconducibili all'elenco di cui all'articolo 6, 10 e 22 del d.P.R. n. 380 del 2001, fatte salve le prescrizioni degli strumenti urbanistici, dei regolamenti edilizi e della disciplina urbanistico-edilizia vigente, e comunque nel rispetto delle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell'attività edilizia e, in particolare, delle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie, di quelle relative all'efficienza energetica, di tutela dal rischio idrogeologico, nonché delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42.
Elementi costitutivi della fattispecie previsti dalla legge:
|
CILA[14] |
Nel caso in cui la CILA riguardi interventi per i quali sono necessari altri titoli abilitativi, vedi sottosezione 1.2. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 6-bis, c. 1 |
31 |
Attività di ricerca nel sottosuolo (in aree interne al centro edificato) Opere temporanee per attività di ricerca nel sottosuolo che abbiano carattere geognostico, ad esclusione di attività di ricerca di idrocarburi.
Elementi costitutivi della fattispecie desunti dalla legge:
|
CILA[15] |
Nel caso in cui la CILA riguardi interventi per i quali sono necessari altri titoli abilitativi, vedi sottosezione 1.2. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 6-bis, c. 1 |
32 |
Movimenti di terra non inerenti all’attività agricola Movimenti di terra. Elementi costitutivi della fattispecie desunti dalla legge:
|
CILA[16] |
Nel caso in cui la CILA riguardi interventi per i quali sono necessari altri titoli abilitativi, vedi sottosezione 1.2. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 6-bis, c. 1 |
33 |
Serre mobili stagionali (con strutture in muratura) Serre mobili stagionali funzionali allo svolgimento dell’attività agricola. Elementi costitutivi della fattispecie desunti dalla legge:
|
CILA[17] |
Nel caso in cui la CILA riguardi interventi per i quali sono necessari altri titoli abilitativi, vedi sottosezione 1.2. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 6-bis, c. 1 |
34 |
Realizzazione di pertinenze minori Elementi costitutivi della fattispecie desunti dalla legge:
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CILA |
Nel caso in cui la CILA riguardi interventi per i quali sono necessari altri titoli abilitativi, vedi sottosezione 1.2. |
D.P.R. n. 380/2001, artt. 3, c. 1, lett. e.6) e 6-bis, c. 1 |
35 |
Varianti in corso d’opera a permessi di costruire Varianti a permessi di costruire che non incidono sui parametri urbanistici e sulle volumetrie, che non comportano mutamenti urbanisticamente rilevanti della destinazione d'uso, che non modificano la categoria edilizia, non alterano la sagoma dell'edificio qualora sottoposto a vincolo ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modificazioni, e non violano le eventuali prescrizioni contenute nel permesso di costruire. Ai fini dell'attività di vigilanza urbanistica ed edilizia, nonché ai fini del rilascio del certificato di agibilità, tali segnalazioni certificate di inizio attività costituiscono parte integrante del procedimento relativo al permesso di costruzione dell'intervento principale e possono essere presentate prima della dichiarazione di ultimazione dei lavori.
Elementi costitutivi della fattispecie previsti dalla legge: Varianti in corso d’opera che:
|
SCIA
|
Nel caso in cui la SCIA riguardi interventi per i quali sono necessari altri titoli abilitativi, vedi sottosezione 1.2. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 22, commi 2 e 7 |
36 |
Varianti in corso d’opera che non presentano i caratteri delle variazioni essenziali Varianti a permessi di costruire che non configurano una variazione essenziale, a condizione che siano conformi alle prescrizioni urbanistico-edilizie e siano attuate dopo l'acquisizione degli eventuali atti di assenso prescritti dalla normativa sui vincoli paesaggistici, idrogeologici, ambientali, di tutela del patrimonio storico, artistico ed archeologico e dalle altre normative di settore.
Elementi costitutivi della fattispecie previsti dalla legge:
|
SCIA (anche a fine lavori) |
Nel caso in cui la SCIA riguardi interventi per i quali sono necessari altri titoli abilitativi, vedi sottosezione 1.2. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 22, c. 2-bis |
37 |
Varianti in corso d’opera a permessi di costruire che presentano i caratteri delle variazioni essenziali Varianti a permessi di costruire.
Elementi costitutivi della fattispecie desunti dalla legge:
|
Autorizzazione[18]/ silenzio-assenso ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. n. 380/2001
|
Nel caso in cui l’autorizzazione si riferisca ad interventi per i quali sono necessari altri titoli di legittimazione vedi sottosezione 1.1. L’istanza è presentata allo sportello unico del Comune che provvede alla convocazione della conferenza dei servizi per l’acquisizione dei titoli aggiuntivi. |
D.P.R. n. 380/2001, artt. 20 e 22, c. 2-bis |
38 |
Varianti a permessi di costruire comportanti modifica della sagoma nel centro storico Varianti a permessi di costruire comportanti modifica della sagoma, negli ambiti del centro storico individuati con delibera del Consiglio comunale o, in via transitoria, in tutto il centro storico, fino all’assunzione di tale delibera |
Autorizzazione[19]/ silenzio-assenso ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. n. 380/2001
|
Nel caso in cui l’autorizzazione si riferisca ad interventi per i quali sono necessari altri titoli di legittimazione, vedi sottosezione 1.1. L’istanza è presentata allo sportello unico del Comune che provvede alla convocazione della conferenza dei servizi per l’acquisizione dei titoli aggiuntivi.
|
D.P.R. n. 380/2001, artt. 20 e 23-bis, c. 4
|
39 |
Mutamento di destinazione d’uso avente rilevanza urbanistica Salva diversa previsione da parte delle leggi regionali, costituisce mutamento rilevante della destinazione d'uso ogni forma di utilizzo dell'immobile o della singola unità immobiliare diversa da quella originaria, ancorché non accompagnata dall'esecuzione di opere edilizie, purché tale da comportare l'assegnazione dell'immobile o dell'unità immobiliare considerati ad una diversa categoria funzionale tra quelle sotto elencate: a) residenziale; a-bis) turistico-ricettiva; b) produttiva e direzionale; c) commerciale; d) rurale.
Elementi costitutivi della fattispecie previsti dalla legge:
a) residenziale; a-bis) turistico-ricettiva; b) produttiva e direzionale; c) commerciale; d) rurale. |
Autorizzazione/ silenzio-assenso ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. n. 380/2001
|
Nel caso in cui l’autorizzazione si riferisca ad interventi per i quali sono necessari altri titoli di legittimazione, vedi sottosezione 1.1. L’istanza è presentata allo sportello unico del Comune che provvede alla convocazione della conferenza dei servizi per l’acquisizione dei titoli aggiuntivi.
|
D.P.R. n. 380/2001, artt. 23-ter, c. 1 e 10, c. 2 |
40 |
Permesso di costruire in sanatoria Interventi realizzati in assenza di permesso di costruire, o in difformità da esso, ovvero in assenza di SCIA nelle ipotesi di cui all'articolo 23, comma 01 del d.P.R. n. 380 del 2001, o in difformità da essa, qualora i suddetti interventi risultino conformi alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente sia al momento della realizzazione dello stesso, sia al momento della presentazione della domanda. Elementi costitutivi della fattispecie previsti dalla legge: Interventi edilizi
|
Autorizzazione |
Nel caso in cui l’autorizzazione si riferisca ad interventi per i quali sono necessari altri titoli di legittimazione, vedi sottosezione 1.1. L’istanza è presentata allo sportello unico del Comune che provvede alla convocazione della conferenza dei servizi per l’acquisizione dei titoli aggiuntivi. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 36 |
41 |
SCIA in sanatoria Interventi realizzati in assenza di SCIA , o in difformità da essa, qualora i suddetti interventi risultino conformi alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente sia al momento della realizzazione dello stesso, sia al momento della presentazione della domanda. Elementi costitutivi della fattispecie previsti dalla legge: Interventi edilizi
|
SCIA |
Nel caso in cui la SCIA riguardi interventi per i quali sono necessari altri titoli abilitativi, vedi sottosezione 1.2. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 37 |
1.2. CILA e SCIA nel caso in cui sia necessario acquisire altri titoli di legittimazione (concentrazione di regimi giuridici ai sensi dell’art. 19-bis, commi 2 e 3 della legge 241 del 1990) | ||||
---|---|---|---|---|
ATTIVITÀ | REGIME AMMINISTRATIVO | CONCENTRAZIONE DI REGIMI AMMINISTRATIVI | RIFERIMENTI NORMATIVI | |
59 |
Interventi edilizi riconducibili alla tabella di cui all’allegato I del D.P.R. n. 151/2011, categorie B e C. |
CILA/SCIA più autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione deve essere presentata allo sportello unico del Comune contestualmente alla presentazione della CILA/SCIA. Pertanto la CILA/SCIA non hanno effetto fino al rilascio dell’autorizzazione. La conferenza dei servizi è convocata entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 10
D.P.R. n. 151/2011, art. 3 – Allegato I, attività categorie B e C |
60 |
Attività di utilizzo di terre e rocce da scavo come sottoprodotti che provengono da opere soggette a VIA o AIA. |
CILA/SCIA più autorizzazione /silenzio assenso decorso il termine di 90 giorni |
L’istanza di autorizzazione deve essere presentata allo sportello unico del Comune contestualmente alla presentazione della CILA/SCIA. Pertanto la CILA/SCIA non hanno effetto fino al rilascio dell’autorizzazione. La conferenza dei servizi è convocata entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.M. n. 161/2012, art. 5 D.Lgs. n. 152/2006, art. 184-bis |
61 |
Interventi edilizi che alterano lo stato dei luoghi o l’aspetto esteriore degli edifici e che ricadono in zona sottoposta a tutela paesaggistica. |
CILA/SCIA più autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione deve essere presentata allo sportello unico del Comune contestualmente alla presentazione della CILA/SCIA. Pertanto la CILA/SCIA non hanno effetto fino al rilascio dell’autorizzazione. La conferenza dei servizi è convocata entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.Lgs. n. 42/2004, art. 146 |
62 |
Interventi che rientrano fra gli interventi di lieve entità elencati nell’elenco dell’Allegato I al D.P.R. n. 139/2010, ricadenti in zone sottoposte a tutela paesaggistica , e che alterano lo stato dei luoghi o l‘aspetto esteriore degli edifici. |
CILA/SCIA più autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione deve essere presentata allo sportello unico del Comune contestualmente alla presentazione della CILA/SCIA. Pertanto la CILA/SCIA non hanno effetto fino al rilascio dell’autorizzazione. La conferenza dei servizi è convocata entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.P.R. n. 139/2010 |
63 |
Interventi edilizi in zone classificate come località sismiche a bassa sismicità |
SCIA unica |
La segnalazione deve essere presentata compilando un apposito allegato della SCIA unica. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 93 |
64 |
Interventi edilizi in zone classificate come località sismiche ad alta e media sismicità |
CILA/SCIA più autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione deve essere presentata allo sportello unico del Comune contestualmente alla presentazione della CILA/SCIA. Pertanto la CILA/SCIA non hanno effetto fino al rilascio dell’autorizzazione. La conferenza dei servizi è convocata entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 94 |
65 |
Interventi aventi ad oggetto l'esecuzione di opere e lavori di qualunque genere su beni culturali |
CILA/SCIA più autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione deve essere presentata allo sportello unico del Comune contestualmente alla presentazione della CILA/SCIA. Pertanto la CILA/SCIA non hanno effetto fino al rilascio dell’autorizzazione. La conferenza dei servizi è convocata entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.Lgs. n. 42/2004, artt. 21, c. 4 e 22 |
66 |
Interventi su immobili sottoposti a vincolo idrogeologico |
CILA/SCIA più autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione deve essere presentata allo sportello unico del Comune contestualmente alla presentazione della CILA/SCIA. Pertanto la CILA/SCIA non hanno effetto fino al rilascio dell’autorizzazione. La conferenza dei servizi è convocata entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.Lgs. n. 152/2006, art. 61, c. 5 R.D. n. 3267/1923 |
67 |
Interventi su immobili in area sottoposta a tutela (fasce di rispetto dei corpi idrici) |
CILA/SCIA più autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione deve essere presentata allo sportello unico del Comune contestualmente alla presentazione della CILA/SCIA. Pertanto la CILA/SCIA non hanno effetto fino al rilascio dell’autorizzazione. La conferenza dei servizi è convocata entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.Lgs. n. 152/2006, art. 115, c. 2 R.D. 523/1904 |
68 |
Costruzioni in area di rispetto del demanio marittimo |
CILA/SCIA più autorizzazione |
(E’ prioritaria la richiesta di rilascio della concessione demaniale rispetto a quella del titolo abilitativo, dovendo, a stretto rigore, l’autorità amministrativa rilasciare il titolo edificatorio solo al soggetto che sia già concessionario del bene. In ogni caso, la compresenza dei due provvedimenti è indispensabile al fine del concreto inizio dei lavori.) All’art. 49 cod. nav. dal titolo “devoluzione di opere non amovibili”,è previsto che alla scadenza della concessione, salvo che non sia diversamente stabilito nell’atto, le opere “non amovibili” restano acquisite allo Stato (o Regione, Comune…) senza alcun compenso o rimborso. Ne deriva una particolare e specialissima caratteristica tecnica riguardante tutte le opere costruite sulle zone costiere che, secondo il Codice, dovrebbero quindi realizzarsi in modo tale da potersi definire di facile rimozione (senza essere incardinate al suolo, fatte con materiali privi di c.a. ecc…). L’autorizzazione paesaggistica, definita quale atto autonomo e presupposto tanto del permesso di costruire quanto degli altri titoli che legittimano l’intervento edilizio, potrebbe essere richiesta anche dopo l’ottenimento del titolo edificatorio ma, nel caso, quest’ultimo rimane inefficace sino al rilascio dell’autorizzazione, della quale peraltro deve recepire eventuali prescrizioni e limiti. È possibile ricorrere allo strumento della Conferenza dei servizi per esaminare contestualmente tutti gli interessi coinvolti nella procedura di rilascio del permesso a costruire e per acquisire da parte delle altre amministrazioni i relativi atti di assenso. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 8 Codice della navigazione di cui al R.D. n. 327/1942, art. 49 D. Lgs. 42/2004, art. 142 |
69 |
Costruzioni o opere in prossimità della linea doganale in mare territoriale |
CILA/SCIA più autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione deve essere presentata allo sportello unico del Comune contestualmente alla presentazione della CILA/SCIA.Pertanto la CILA/SCIA non hanno effetto fino al rilascio dell’autorizzazione. La conferenza dei servizi è convocata entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.Lgs. n. 374/1990, art. 19 |
70 |
Interventi da realizzare in aree naturali protette |
CILA/SCIA più autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione deve essere presentata allo sportello unico del Comune contestualmente alla presentazione della CILA/SCIA. Pertanto la CILA/SCIA non hanno effetto fino al rilascio dell’autorizzazione. La conferenza dei servizi è convocata entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
L. n. 394/1991, art. 13 |
71 |
Interventi nelle zone appartenenti alla rete “Natura 2000” |
CILA/SCIA più autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione deve essere presentata allo sportello unico del Comune contestualmente alla presentazione della CILA/SCIA. Pertanto la CILA/SCIA non hanno effetto fino al rilascio dell’autorizzazione. La conferenza dei servizi è convocata entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
D.P.R. n. 357/1997, art. 5 D.P.R. n. 120/2003 |
72 |
Impianti o attività produttive soggette a documentazione di impatto acustico. |
a) SCIA unica (se non si superano le soglie della zonizzazione comunale)
b) CILA/SCIA più autorizzazione (in caso di emissioni superiori ai limiti della zonizzazione) |
a) La comunicazione deve essere presentata allo sportello unico del Comune contestualmente alla SCIA Unica
b) L’istanza e la documentazione di impatto acustico redatta da un tecnico competente in acustica, con l’indicazione delle misure previste per ridurre o eliminare le emissioni sonore, deve essere presentata allo sportello unico del Comune contestualmente alla presentazione della CILA/SCIA. Pertanto la CILA/SCIA non hanno effetto fino al rilascio dell’autorizzazione. La conferenza dei servizi è convocata entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. |
L. n. 447/1995, art. 8, commi 4 e 6 D.P.R. n. 227/2011 |
73 |
Realizzazione di opere in conglomerato cementizio e armato normale, precompresso e a struttura metallica |
SCIA Unica |
La comunicazione asseverata deve essere presentata allo sportello unico del Comune contestualmente alla SCIA Unica. |
D.P.R. n. 380/2001, art. 65, c. 1 |
74 |
Cantieri in cui operano più imprese esecutrici oppure un’unica impresa la cui entità presunta di lavoro non sia inferiore a duecento uomini-giorno |
SCIA Unica |
La comunicazione deve essere presentata al Comune contestualmente alla SCIA Unica. |
D.Lgs. n. 81/2008, art. 99 |
1.3. Attività edilizia libera: casi in cui è necessario acquisire preventivamente altri titoli di legittimazione ai sensi dell’art, 5, comma 3, D.P.R. n. 380/2001) | ||||
---|---|---|---|---|
ATTIVITÀ | REGIME AMMINISTRATIVO | CONCENTRAZIONE DI REGIMI AMMINISTRATIVI | RIFERIMENTI NORMATIVI | |
75 |
Interventi edilizi riconducibili alla tabella di cui all’allegato I del D.P.R. n. 151/2011, categorie B e C. |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione è presentata allo sportello unico del Comune |
D.P.R. n. 380/2001, art. 10 D.P.R. n. 151/2011, art. 3 – Allegato I, attività categorie B e C |
76 |
Attività di utilizzo di terre e rocce da scavo come sottoprodotti che provengono da opere soggette a VIA o AIA. |
Autorizzazione /Silenzio assenso decorso il termine di 90 giorni |
L’istanza di autorizzazione è presentata allo sportello unico del Comune |
D.M. n. 161/2012, art. 5 D.Lgs. n. 152/2006, art. 184-bis |
77 |
Interventi edilizi che alterano i luoghi o l’aspetto esteriore degli edifici e che ricadono in zona sottoposta a tutela paesaggistica. |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione è presentata allo sportello unico del Comune |
D.Lgs. n. 42/2004, art. 146 |
78 |
Interventi che rientrano fra gli interventi di lieve entità elencati nell’elenco dell’Allegato I al D.P.R. n. 139/2010, ricadenti in zone sottoposte a tutela paesaggistica , e che alterano i luoghi o l‘aspetto esteriore degli edifici. |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione è presentata allo sportello unico del Comune |
D.P.R. n. 139/2010 |
79 |
Interventi edilizi in zone classificate come località sismiche a bassa sismicità |
SCIA |
La segnalazione è presentata allo sportello unico del Comune |
D.P.R. n. 380/2001, art. 93 |
80 |
Interventi edilizi in zone classificate come località sismiche ad alta e media sismicità |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione è presentata allo sportello unico del Comune |
D.P.R. n. 380/2001, art. 94 |
81 |
Interventi aventi ad oggetto l'esecuzione di opere e lavori di qualunque genere su beni culturali |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione è presentata allo sportello unico del Comune |
D.Lgs. n. 42/2004, artt. 21, c. 4 e 22 |
82 |
Interventi su immobili sottoposti a vincolo idrogeologico |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione è presentata allo sportello unico del Comune |
D.Lgs. n. 152/2006, art. 61, c. 5 R.D. n. 3267/1923 |
83 |
Interventi su immobili in area sottoposta a tutela (fasce di rispetto dei corpi idrici) |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione è presentata allo sportello unico del Comune |
D.Lgs. n. 152/2006, art. 115, c. 2 R.D. 523/1904 |
84 |
Costruzioni in area di rispetto del demanio marittimo |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione è presentata allo sportello unico del Comune |
D.P.R. n. 380/2001, art. 8 Codice della navigazione di cui al R.D. n. 327/1942, art. 49 D.Lgs. 42/2004, art. 142 |
85 |
Costruzioni o opere in prossimità della linea doganale in mare territoriale |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione è presentata allo sportello unico del Comune |
D.Lgs. n. 374/1990, art. 19 |
86 |
Interventi da realizzare in aree naturali protette |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione è presentata allo sportello unico del Comune |
L. n. 394/1991, art. 13 |
87 |
Interventi nelle zone appartenenti alla rete “Natura 2000” |
Autorizzazione |
L’istanza di autorizzazione è presentata allo sportello unico del Comune |
D.P.R. n. 357/1997, art. 5 D.P.R. n. 120/2003 |
88 |
Impianti o attività produttive soggette a documentazione di impatto acustico. |
a) Comunicazione (se non si superano le soglie della zonizzazione comunale)
b) autorizzazione (in caso di emissioni superiori ai limiti della zonizzazione) |
La comunicazione o l’istanza sono presentate allo sportello unico del Comune |
L. n. 447/1995, art. 8, commi 4 e 6 D.P.R. n. 227/2011 |
89 |
Realizzazione di opere in conglomerato cementizio e armato normale, precompresso e a struttura metallica |
Comunicazione asseverata |
La comunicazione asseverata è presentata allo sportello unico del Comune |
D.P.R. n. 380/2001, art. 65, c.1 |
90 |
Cantieri in cui operano più imprese esecutrici oppure un’unica impresa la cui entità presunta di lavoro non sia inferiore a duecento uomini-giorno |
Comunicazione |
La comunicazione è presentata allo sportello del Comune |
D.Lgs. n. 81/2008, art. 99 |
1.4 Ricognizione degli interventi edilizi eseguibili senza titolo abilitativo | ||||
---|---|---|---|---|
ATTIVITÀ | REGIME AMMINISTRATIVO | CONCENTRAZIONE DI REGIMI AMMINISTRATIVI | RIFERIMENTI NORMATIVI | |
1 |
Il regime giuridico dellìattività edilizia libera ex art.6, comma 1, lettera da a) a e-quinquies), del D.P.R. n. 380/2001 e ex art. 17 del d.lgs n 128/2006 |
Attività edilizia libera |
|
ex art.6, comma 1, lettera da a) a e-quinquies), del D.P.R. n. 380/2001 e ex art. 17 del d.lgs n 128/2006 |
2 |
Elenco delle categorie di intervento che il D.P.R. n. 380/2001 ascrive all'edilizia libera (art 6 comma 1) specificato da quanto previsto dalla tabella A del d.lgs n. 222/2016 |
Attività edilizia libera |
D.P.R. n. 380/2001 art 6 comma 1, tabella A del d.lgs n. 222/2016 |
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3 |
L'elenco, non esaustivo, delle principali opere che possono essere realizzate per ciascun elemento edilizio come richiesto dall'art.1, comma 2 del d.lgs n. 222/2016 |
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art.1, comma 2 del d.lgs n. 222/2016 | |
4 |
L'elenco, non esaustivo, delle principali elementi oggetto di intervento, individuati per facilitare la lettura della tabella da cittadini, imprese e PA |
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